PETRO-BARRIER Filtro per idrocarburi per drenaggio ad alta ritenzione

0,00

Cartuccia separatore di idrocarburi, incorporati, lunga durata

Il PETRO-BARRIER™ è un sistema di filtrazione dell’acqua piovana contaminata da idrocarburi di grande volume per l’installazione a filo di grandi vasche e fosse di ritenzione di trasformatore. Grazie al suo sistema autobloccante, trattiene gli idrocarburi nocivi e previene l’inquinamento del suolo. Il suo componente polimerico oleofilo e idrofobo trattiene permanentemente gli idrocarburi.

+

Descrizione

Descrizione

Il PETRO-BARRIER™ è un sistema appositamente inventato da SPI® negli anni ’90 per essere facilmente adattato a tutti i tipi di vasche e fosse di ritenzione. Garantisce una filtrazione continua delle acque di drenaggio per grandi volumi, intrappolando al contempo gli idrocarburi nocivi: previene quindi l’inquinamento del suolo in conformità alla norma EN 858-1 e alla legge sulle acque, con un tasso di scarico inferiore a 5 ppm. È inoltre conforme al paragrafo 471 della norma NF C13-200 (“Devono essere prese tutte le precauzioni per garantire che il serbatoio di recupero non si riempia d’acqua o che l’acqua venga evacuata“). I nostri filtri sono regolarmente testati da laboratori indipendenti, quando sono nuovi, in condizioni di semivita e dopo il periodo di utilizzo consigliato (vedere la scheda Informazioni aggiuntive).

 

In caso di fuoriuscita di idrocarburi, il componente reagisce e forma un tappo, impedendo la fuoriuscita del fluido nell’ambiente. Si tratta di un sistema autobloccante, che funziona senza parti meccaniche o connessioni elettriche.

 

Il PETRO BARRIER™ è un prodotto progettato per adattarsi facilmente ai vostri scarichi di fossa o all’uscita di una fossa remota. È costituito da un tubo corrugato in HDPE che può essere esteso fino al diametro e alla profondità richiesti.

 

Il PETRO BARRIER™ viene affondato o incassato verticalmente nel punto più basso dello scarico dell’acqua inquinata. Il PETRO BARRIER™ è quindi composto da 3 camere separate:

  • La parte superiore del PETRO BARRIER™, attraverso la quale passano i fluidi (acqua, oli dielettrici o idrocarburi), detta camera di ingresso, è costituita da diversi filtri e pre-filtri anti-detriti per evitare l’intasamento della parte attiva del PETRO BARRIER™.
  • La camera secondaria, o filtro attivo idrocarburi, è in alluminio. Questa cartuccia funge da separatore di idrocarburi ed è costituita da un materiale idrofobo e oleofilo che si satura e solidifica a contatto con oli e idrocarburi, nonché con esteri naturali o sintetici.
  • La parte inferiore, o camera di evacuazione, raccoglie l’acqua pulita all’uscita del filtro e la convoglia nella rete fognaria o direttamente nell’ambiente. In tutti i nostri test degli ultimi 30 anni, l’acqua in uscita dai filtri SPI ha una concentrazione di idrocarburi inferiore a 5 ppm.

 

Una volta installato, il PETRO BARRIER™ deve essere ricoperto da uno speciale pre-filtro costituito da griglie in acciaio e/o cestelli filtranti per aumentare la superficie di contatto con l’acqua, e può essere ricoperto da pietrisco pulito. Ciascuna delle sue parti svolge un ruolo importante nella filtrazione dell’acqua.

 

Quando la PETRO BARRIER™ viene installata nella fossa: tutte le superfici di ritenzione sono inclinate verso l’area in cui è installata la PETRO BARRIER™ per un corretto drenaggio dell’acqua piovana. L’installatore deve preparare l’area come indicato e predisporre i fori di drenaggio per le barriere.

Quando il PETRO BARRIER™ viene installato all’uscita di un serbatoio remoto (di tipo DEPOSIT o in calcestruzzo) o all’uscita di un BLOC CHICANE per garantire la filtrazione delle ultime tracce di idrocarburi, può essere collocato in un pozzetto in calcestruzzo o in vetroresina. In questo modo, è possibile garantire che la propria sottostazione non rilasci nell’ambiente più di 5 ppm di idrocarburi quando esce da una fossa di ritenzione o da un serbatoio remoto.

Infine, quando si utilizza il PETRO BARRIER™ all’uscita di un separatore di idrocarburi di tipo 1 o 2, si garantisce che, in caso di guasto del filtro a coalescenza, l’acqua piovana venga trattata una seconda volta in totale sicurezza.

 

I filtri SPI sono riconosciuti da oltre 30 anni per l’elevata affidabilità, l’estrema robustezza e la longevità, anche nelle condizioni più difficili: resistenza agli oli per trasformatori caldi (>100°C), all’acqua emulsionata con l’olio dielettrico, elevata resistenza ai raggi ultravioletti e alle ampiezze termiche, eco-progettazione per ridurre la quantità di materiali e CO2 durante il processo di produzione.

Dati tecnici

Informazioni aggiuntive

Materiale

Alluminio

Condizioni d’uso

esterno, interno

Filtrazione

Idrocarburi, Oli dielettrici

Ti potrebbe interessare…